Notizie

ATEX – Entra in vigore la norma CEI EN 60079-10-1:2016

Il 13 ottobre 2018 entra ufficialmente in vigore la nuova norma CEI EN 60079-10-1:2016 per la classificazione delle aree a rischio di atmosfere esplosive (Atex) generate da gas.

La nuova revisione della norma sostituisce integralmente la precedente, e ne modifica in maniera sostanziale i contenuti.

Non si tratta infatti di un semplice make-up, sono stati revisionati totalmente i metodi di classificazione. Prestate quindi attenzione che il vostro Documento di Protezione contro le Esplosioni, previsto dall’art. 294 del D.lgs. 105/15, sia aggiornato secondo la nuova norma.

La norma CEI EN 60079-10-1 si affianca alla CEI EN 60079-10-2 che regola la classificazione delle aree a rischio di atmosfere esplosive generate dalla presenza di polveri. Quest’ultima è entrata in vigore, nella nuova revisione, il febbraio scorso.

05 […]

Software STAR 4.6.0

Lo Studio Tecnico Nordio Renato S.r.l. ha collaborato con Artes S.r.l. per la release 4.6.0 del software STAR.

Il software STAR “Safety Techniques for Assessment of Risk” è costituito da un insieme di modelli matematici informatizzati concepiti per la simulazione degli effetti di fenomeni fisici connessi con l’accadimento di incidenti rilevanti, quali incendi, esplosioni, emissioni di gas o vapori tossici, ecc. Comprende inoltre modelli per la verifica o il dimensionamento di cortine d’acqua e, nella versione “progettazione”, per la verifica e dimensionamento di scarichi funzionali, cioè valvole di sicurezza o dischi di rottura a protezione di apparecchi per sovrappressione determinata da reazioni runaway o da incendio esterno.

STNR ha partecipato allo sviluppo matematico e all’implementazione del nuovo modello DISPW (Dispersion on Water).

Il […]

Nuova classificazione rifiuti HP14 “ECOTOSSICO” Regolamento (UE) 2017/997

Il Regolamento del Consiglio dell’Unione Europea 2017/997/UE, pubblicato in GUUE del 14 giugno 2017 ed entrato in vigore il 4 luglio 2017, verrà applicato a partire dal 5 luglio 2018.

Tale regolamento introdurrà variazioni all’Allegato III della Direttiva 2008/98/CE relativamente all’attribuzione della caratteristica di pericolo HP14  per i rifiuti eco-tossici.

La variazione dei criteri per l’assegnazione dell’HP14 porterà conseguenze sulla classificazione dei rifiuti: quelli che sino ad oggi,  non presentano questa classe di pericolo potrebbero rientrare o meno nella classificazione della famiglia H400.

La conseguenza di queste nuove attribuzioni si possono configurare applicabili secondo il sistema di classificazione ADR per il trasporto dei rifiuti, comportando nuovi obblighi a carico del produttore che ne gestisce il trasporto verso i centri autorizzati per il trattamento […]

Aggiornamenti CTACSSub per l’autorizzazione all’utilizzo del cromo esavalente

Il consorzio CTACSub ha emanato un documento che aggiorna il punto sulla situazione delle domande di autorizzazione per l’uso del triossido di cromo. Il documento contiene importanti aggiornamenti, commenti e raccomandazioni.

Scarica l’allegato Qui.

Privacy 25 maggio 2018

Informativa ex art.14 Reg.to UE 679/2016 (ex Informativa Dlgs. 196/2003) resa da Studio Tecnico Nordio Renato S.r.l. all’Interessato qualora i dati personali non siano stati ottenuti presso lo stesso (Dipendente, Collaboratore a qualsiasi titolo o altra persona fisica alla quale i dati personali e sensibili si riferiscono) appunto nel caso di raccolta dati presso Terzi (ovvero presso ns. Azienda Cliente)

Sicurezza – Nuovi limiti di esposizione agenti cancerogeni

30 agosto 2017

Con un comunicato stampa emesso in data 11 luglio 2017 il Consiglio dell’Unione Europea  ha annunciato di aver raggiunto un accordo con il Parlamento Europeo sull’emendamento alla Direttiva 37/2004/CE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un’esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni che la Commissione Europea aveva proposto nel maggio del 2016.

Nel comunicato si afferma che il limite di esposizione al Cr(VI) è stabilito a 10 µg/m3 per un periodo di 5 anni a partire dalla data di recepimento della direttiva nell’ordinamento nazionale di ciascuno degli Stati membri, trascorso tale periodo il limite sarà ridotto a 5 µg/m3.

Rifiuti – Nuova definizione HP14

16 giugno 2017

Il regolamento 2017/997/UE ha introdotto modifiche all’allegato III della Direttiva 2008/998/CE sulla classificazione dei rifiuti.

In particolare ha ridefinito la categoria HP14 armonizzandola a quanto stabilito dal regolamento CLP.

In questo modo rientrano in questa categoria le miscele (quindi i rifiuti) classificati, secondo il metodo CLP delle sommatorie per le miscele, come:

H400 – Aquatic Acute 1
H410 – Aquatic Chronic 1
H411 – Aquatic Chronic 2
H412 – Aquatic Chronic 3
H413 – Aquatic Chronic 4

Se da un lato questo farà ordine nella classificazione dei rifiuti HP14, dall’altro non agevola le aziende nella valutazione dell’assoggettabilità al D.Lgs. 105/15, c.d. “Legge Seveso”, in quanto un rifiuto HP14 non è detto debba rientrare nel conteggio.

Infatti la “Seveso” considera solamente le frasi rischio H400, H410 e H411.

Il nodo […]

Sicurezza – Dal 1 giugno obbligo di etichettatura secondo CLP

25 maggio 2017

Il 31 maggio 2017 finisce il periodo transitorio di adeguamento alle disposizioni del CLP delle etichettature delle miscele chimiche. Dal 1 giugno tutte le miscele chimiche immesse sul mercato dovranno risultare conformi al nuovo regolamento.

Il regolamento  CE 1272/2008, detto “CLP” come acronimo di “Classification, Labelling and Packaging”, intende allineare al sistema mondiale i metodi di etichettatura ed imballaggio europei.

Ulteriori informazioni possono essere fornite presso STNR o sul sito della European CHemicals Agency (ECHA).

Seveso – Programma ispezioni Lombardia e Puglia

06 marzo 2017

La Regione Lombardia e la Regione Puglia hanno pubblicato nel Bollettino Ufficiale le modalità secondo le quali verranno condotte le ispezioni degli stabilimenti notificati in Soglia Inferiore ai sensi del D.Lgs. 105/15

A differenza della Regione Puglia, la Regione Lombardia non ha reso pubblico il calendario delle ispezioni, tuttavia queste sono state programmate secondo queste priorità:

stabilimenti elencati nel programma regionale delle ispezioni per l’anno 2016 e non ancora ispezionati;
stabilimenti non ispezionati da più di 3 anni;
stabilimenti non ispezionati da più di 2 anni, con priorità in funzione del giudizio
della precedente ispezione;
presenza di segnalazioni da parte di altre Autorità che necessitano una verifica
sull’adeguatezza della politica di prevenzione degli incidenti rilevanti messa in atto dal gestore
e le modalità di realizzazione di tale politica […]

Seveso – La nuova norma 11226

21 febbraio 2017

UNI ha aggiornato le parti 1 e 2 della norma 11226, riguardanti i Sistemi di Gestione della Sicurezza.

La UNI 11226-1:2017 “Linee guida per l’effettuazione degli audit” stabilisce i criteri generali per le attività di audit di sicurezza, in accordo con le UNI 10616 e UNI 10617.
La UNI 11226-2:2017 “Requisiti di conoscenza, abilità e competenza” stabilisce i requisiti di conoscenza, competenza e abilità delle figure professionali che effettuano l’audit di sicurezza dei sistemi di gestione della sicurezza per impianti a rischio incidente rilevante.