30 agosto 2017

Con un comunicato stampa emesso in data 11 luglio 2017 il Consiglio dell’Unione Europea  ha annunciato di aver raggiunto un accordo con il Parlamento Europeo sull’emendamento alla Direttiva 37/2004/CE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un’esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni che la Commissione Europea aveva proposto nel maggio del 2016.

Nel comunicato si afferma che il limite di esposizione al Cr(VI) è stabilito a 10 µg/m3 per un periodo di 5 anni a partire dalla data di recepimento della direttiva nell’ordinamento nazionale di ciascuno degli Stati membri, trascorso tale periodo il limite sarà ridotto a 5 µg/m3.